Svizzera: progetto di ordinanza sull'efficienza energetica

 

La Svizzera ha pubblicato un nuovo progetto di ordinanza sull'efficienza energetica che riguarda diversi tipi di elettrodomestici.

Il progetto di ordinanza notificato definirà standard minimi di prestazione energetica (MEPS) più rigorosi (1-6) o nuovi (7-8) per:

1. frigoriferi domestici;
2. Asciugabiancheria per la casa;
3. lavastoviglie per la casa;
4. armadi refrigerati professionali;
5. Scaldabagni elettrici ad accumulo per l'acqua calda;
6. riscaldatori elettrici centralizzati e decentralizzati;
7. lavastoviglie professionali
8. apparecchi da cucina professionali

al fine di ridurre il rispettivo consumo di elettricità e aumentare la sicurezza nazionale dell’approvvigionamento elettrico. Il MEPS porterà a risparmi complessivi sui costi per i consumatori e le imprese durante la fase di utilizzo di questi prodotti. I prodotti che non soddisfano questi requisiti non potranno essere immessi sul mercato svizzero. Un periodo transitorio di un anno consentirà la vendita degli apparecchi non conformi immessi sul mercato prima della data di entrata in vigore.

La data di adozione proposta è il 3 ottobre 2022 e la data di entrata in vigore proposta è il 1° gennaio 2023.

La nuova ordinanza sembra fissare requisiti di efficienza energetica più ambiziosi rispetto a quelli previsti dall’equivalente legislazione UE.

L’aumento dell’efficienza energetica è uno dei pilastri della Strategia energetica 2050 del Consiglio federale. In questo contesto, le previste modifiche all’ordinanza sull’efficienza energetica del 1° novembre 2017 (EnEV, RS 730.02) adeguano le prescrizioni per i veicoli e gli apparecchi di serie . La maggior parte degli emendamenti riguarda l'inasprimento dei requisiti di efficienza per gli apparecchi elettrici, che rafforzerà l'efficienza elettrica. Poiché questi inasprimenti vanno oltre i requisiti attualmente in vigore nell’UE, costituiscono barriere tecniche al commercio. Secondo la Legge federale sugli ostacoli tecnici al commercio, le prescrizioni tecniche svizzere possono derogare a quelle dell’UE a titolo eccezionale se lo richiedono interessi pubblici prevalenti.

La maggior parte delle modifiche incluse in questa revisione portano ad un migliore utilizzo dei potenziali di efficienza elettrica nelle apparecchiature elettriche. Gli adattamenti di cui agli allegati 1.1-1.5, 1.14-1.16, 1.18, 2.14 e 2.15 garantiscono che gli apparecchi venduti siano più efficienti e quindi risparmino energia elettrica fissando ambiziosi requisiti minimi di efficienza elettrica.

I requisiti di efficienza più ambiziosi rispetto all’UE rappresentano un ostacolo tecnico al commercio. Le modifiche incorporate in questa revisione utilizzano, per quanto possibile, le categorie, i termini e le definizioni utilizzati nell'UE. Ciò riduce al minimo le differenze rispetto alle normative europee e facilita l'applicazione delle nuove esenzioni.